Individuate le piante, passiamo alla composizione che guiderà il nostro progetto.
PROTAGONISTA
Quale sarà la pianta principale del giardino/terrazzo? Qual’è la pianta che per particolari pregi o caratteristiche è richiamo di attenzione?
Non può esistere un giardino senza un protagonista, il progetto risulterà piatto e privo di carattere.
In genere il protagonista è un albero o un arbusto solitario che “toglie il fiato”, ma può essere anche un elemento artificiale o uno specchio d’acqua.
In giardini ampi, un albero maestoso è il protagonista.
In spazi piccoli anche arbusti di ridotte dimensioni possono diventare protagonisti, per i colori, per la fioritura, per la potatura.
Selezionato il protagonista si scelgono le piante che si devono armonizzare con esso, che non faranno concorrenza, altrimenti creerebbero confusione.
Scelto ad esempio come protagonista un arbusto per la fioritura primaverile, le altre piante del giardino non dovranno fiorire nello stesso periodo, altrimenti si genererebbe un effetto di confusione.
UNICITÀ
Ovvero inserire il soggetto in un contesto solitario ed isolato.
Il soggetto deve meritarsi la posizione, ed essere occasionale (non troppo ripetuta).
La pianta scelta in posizione isolata e solitaria, deve avere qualche pregio botanico che ne giustifichi la sua unicità.
Una sequenza di piante isolate, magari acquistate solo perché c’è lo spazio per metterle, dà come risultato un giardino privo di carattere, ovvero un “giardino a caso”.